Lacrime in Mediaset, noto attore vicino alla morte: “Emorragia dell’arteria femorale”

Un attore della Mediaset è stato vittima di un incidente tanto improvviso, quanto imprevedibile; lo ha raccontato a sorpresa durante un’intervista. Scopriamo i contorni della dolorosa vicenda. 

Un incidente improvviso: può essere un piede bagnato mentre si è nella doccia, un ferro da stiro maneggiato con mani umide, un’auto che sfreccia sulle strisce… le disgrazie, ahimé, succedono; e questo è stato anche il caso dell’attore in questione.

Un banale, banalissimo incidente; trasformatosi presto in una trappola mortale. Nel caso in questione ci riferiamo all’attore di Beautiful Deacon Sharpe, una delle ‘nuove’ voci che ha saputo ridare linfa vitale a una serie tv davvero longeva. Ma chi è il volto di Deacon?

Si chiama in realtà Sean Kanan; e se sullo schermo è muscoloso e sicuro di sé, in realtà nella vita ‘normale’ racconta di avere un lato fragile, di essere socialmente ‘inetto’. Solo per l’appunto le arti marziali gli hanno conferito quella sicurezza nella vita che tutt’oggi gli manca; consentendogli peraltro di approdare al suo primo ruolo nel cinema per Karate Kid.

Quando era appena bambino, ha raccontato al settimanale DiPiùTv, era stato inoltre vittima di bullismo, perchè era uno dei pochi bambini ebrei della scuola; inoltre era grasso, aveva gli occhiali e – dulcis in fundo – era timido. I ‘bulli’ tipici delle scuole americane allora lo perseguitavano.

L’incidente (quasi) mortale: la descrizione horror di Kanan

Eppure non sono stati i ricordi dell’infanzia a dominare l’intervista, quanto una rivelazione dell’attore che ha raccontato di essere (quasi) morto a causa della recitazione sul set. Un esempio di assoluta dedizione al lavoro e, nel contempo, di come non si debba trascurare la propria salute.

“Un giorno – racconta Kanan – ho sentito un dolore acuto nella parte superiore della coscia sinistra, ma poichè volevo andare a Las Vegas per le vacanze di Natale, ho preso numerose aspirine. Il dolore però non passava. La vigilia di Natale allora ho perso i sensi. Il dolore alla coscia sinistra era causato da un’emorragia dell’arteria femorale!” ha concluso Kanan.

L’aspirina, per i suoi effetti sulla coagulazione del sangue, aveva largamente aggravato gli effetti; paradossalmente Sean Kanan aveva davvero rischiato la morte e il tutto per non volersi ‘fermare’, per voler essere voluto andare avanti con la recitazione. Un salutare avvertimento di non fare mai troppo affidamento sulle medicine, ma di saper anche ‘ascoltare’ il proprio corpo.