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Ilaria D’Amico, purtroppo è finita così: stavolta non c’è stato niente da fare

Per Ilaria D’Amico la notizia che sperava di non ricevere è realtà, il  suo ritorno in televisione è stato molto più breve del previsto

Conseguenze estreme per Ilaria D’Amico che subirà gli ascolti catastrofici del suo nuovo programma Che c’è di nuovo che è stato per più di una volta il meno visto della prima serata della tv generalista. I vertici della Rai avevano puntato molto sul volto del giornalismo italiano per rilanciare l’approfondimento politico sul secondo canale ma i risultati sono stati ben al di sotto delle aspettative e adesso è arrivata una decisione drastica e spiacevole per l’ex moglie di Gianluigi Buffon.

Davide Maggio avrebbe lanciato l’indiscrezione secondo la quale il direttore Antonio Di Bella, presa visione degli share catastrofici registrati dal talk show, con una media che si aggira al 2%, sia ormai pronto per chiudere.

La puntata di questa settimana ha rispecchiato i dati deludenti delle puntate dell’autunno 2022, nonostante un’ospite importante come Wanna Marchi che attira pubblico per la sua storia controversa e ricca di fascino.

Giovedì ci sarà un altra puntata della trasmissione, ma solo per concedere alla nota conduttrice di salutare il poco pubblico che l’ha seguita in questa nuova avventura televisiva, per un’ultima puntata che ha il sapore molto amaro.

Ilaria D’Amico, il suo talk show sta per chiudere

La chiusura anticipata avviene dopo solo tre mesi di messa in onda dato che la prima puntata era stata trasmessa lo scorso 27 ottobre e l’azienda avrebbe preciso questa sofferta decisione, nonostante la stima professionale che nutre nei confronti di Ilaria, volto celebre della televisione, con un passato a Sky occupandosi di calcio, e con ospitate anche in programmi che affrontavano tematiche sociale e di attualità, dimostrando capacità e dialettica.

E pensare che recentemente la D’Amico aveva ringraziato la Rai dichiarando: «Quando la Rai è arrivata con l’idea di riportarmi a essere un punto di riferimento dell’informazione sono stata felice». Questo faceva ben sperare in un contratto che sarebbe stato rispettato a prescindere dall’audience che avrebbe riscontrato il format proposto.

Il suo ritorno in televisione era stato oggetto di stupore e sostegno da parte dei media ma il programma non è riuscito ad arrivare alla gente, anche per i contenuti poco innovativi e per la concorrenza agguerrita di Rete 4 e La 7 che hanno ormai consolidato il target con programmi di politica che sono seguiti e vanno in onda da anni superando anche il milione di telespettatori.