Fabio Rovazzi, l’aneddoto che gela il pubblico dopo la scomparsa: “Mi ha fatto lo scontrino…”
Il giovane cantante Fabio Rovazzi fa luce su un retroscena condiviso con la persona scomparsa da pochi giorni
Fabio Rovazzi, idolo di milioni di ragazzini e non solo, ha molti successi che segnano la sua carriera di cantautore. Inizia a farsi conoscere come youtuber, per poi diventare cantante. Ma il suo estro artistico non si ferma e decide di cimentarsi anche nel ruolo di attore e doppiatore.
Nasce a Milano, il 18 gennaio 1994. Grazie alla sua personalità, riesce ad attirare un grande seguito sul suo canale Youtube e i followers crescono sempre di più. Il brano che lo farà spopolare è Andiamo a comandare, pubblicato il 28 febbraio 2016. Continua la sua ascesa alle vette con Tutto molto interessante. E’ l’estate nel 2017 quando prova a conquistare l’estate, con un brano che vede il coinvolgimento di uno dei più grandi della musica italiana, ovvero Gianni Morandi. Dalla loro unione, esce Volare.
Nel luglio del 2018 pubblica Faccio quello che voglio, includendo nel video del brano cantanti come Al Bano, Emma, Nek. Sulla sua vita privata, Rovazzi sembrerebbe essere più riservato. Sappiamo che nel 2017 inizierà una relazione con la modella Karina Bezhenar. La storia finisce nel 2019 e subito dopo il cantautore instaurerà un rapporto con Karen Rebecca Casiraghi.
L’addio di Rovazzi a Berlusconi, arricchito da una gag del passato
Anche Rovazzi, come tutto il mondo dello spettacolo, si unisce all’ultimo saluto all’ex premier Silvio Berlusconi. In questi giorni, tutti stanno riportando degli aneddotti, dei ricordi divisi e condivisi con il Cavaliere e anche Fabio Rovazzi ci teneva a farlo, pur sapendo che questo racconto è sempre rimasto segreto. “Sono sempre stato in dubbio se dirlo o meno, perché si sa: la politica è un terreno minato, dal quale peraltro mi sono sempre tenuto lontano”. Tuttavia, il giovane non poteva più tenere con sé questo aneddoto.
“Qualche anno fa, per una serie di imprevedibili coincidenze, ho avuto l’incredibile occasione di passare una giornata con Silvio Berlusconi. E’ un aneddoto che ho sempre tenuto segreto, ma è quello con la A maiuscola. E’ stata una giornata indimenticabile: abbiamo chiaccherato di vita e imprenditoria. Mi ha raccontato i suoi aneddoti più incredibili e impensabili e mi ha offerto un gelato. Sì, un gelato, servito da lui stesso da dietro al bancone con tanto di gag dove mi fece lo scontrino con su scritto “servito e offerto da Silvio Berlusconi”.
Rovazzi continua il racconto, mostrando tutta la sua vicinanza alla famiglia Berlusconi: “Sarò sempre onorato di quella giornata, che porterò nel cuore per sempre. Condoglianze affettuose a Pier Silvio, a tutta la sua famiglia e i suoi collaboratori. Buon viaggio Silvio”.
La scomparsa di Silvio Berlusconi: “un pezzo della storia italiana”
Per quanto Rovazzi possa essere lontano al mondo della politica, non ha nascosto il fatto che “indipendentemente dalle idee che ognuno di noi può avere, è innegabile che si tratti di una mente straordinaria, un genio della comunicazione e un pezzo della storia italiana“.